Con l’apertura della XV° edizione delle Convittiadi organizzata dal Convitto Nazionale “P. Galluppi” di Catanzaro si evidenzia come questa manifestazione porti visibilità e attenzione non solo alla città organizzatrice, ma a tutta la Regione Calabria.
Questa manifestazione, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Cinzia Scozzafava, è stata subito sposata dall’intero Consiglio della Regione Calabria e nella fattispecie dal Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e dal Vicepresidente della Giunta regionale Giuseppina Princi.
Le Convittiadi hanno portato nella città di Catanzaro 33 delegazioni convittuali per un totale di 1800 allievi, da tutta Italia, le quali hanno potuto constatare lo sforzo organizzativo e la tenacia di tutto lo staff per la riuscita dell’intero progetto.
I dieci ragazzi, selezionati tra i semiconvittori del Convitto Nazionale di Stato “T. Campanella” di Reggio Calabria e facenti parte della scuola secondaria di primo grado che hanno partecipato come squadra di calcio a 5 dal 30 Aprile al 7 Maggio accompagnati dall’educatore prof. Barra e dall’educatore prof. Melchionna, si sono contraddistinti per impegno e serietà; hanno interiorizzato l’aspetto principale delle Convittiadi e cioè lo spirito competitivo e di socializzazione che questa manifestazione porta avanti da tempo. I suoi principi cardine di rispetto per gli altri attraverso la sana competizione, fa sì che diversi soggetti provenienti da più parti d’Italia possono incontrarsi nel più sentito degli aggettivi: l’amicizia.
I nostri ragazzi, che per la prima volta, hanno assaporato l’esperienza formativa e ludico didattica, hanno evidenziato quanto mai fosse necessaria la partecipazione ad attività di codesta natura.
Vedere, con i nostri occhi di educatori, la gioia dei ragazzi dalle prime luci del giorno sino all’imbrunire, ci ha resi orgogliosi del lavoro svolto fin qui. Un ringraziamento va alla Dirigente Scolastica Dr.ssa Francesca Arena che ha voluto fortemente che i nostri allievi facessero questa bellissima esperienza, ai colleghi tutti del Convitto Nazionale di Catanzaro che sempre presenti e sempre propositivi, hanno risolto qualsiasi tipo di esigenza o problematica, mettendo sempre al primo posto l’armonia e la sicurezza di tutte le delegazioni; lo evidenzia il fatto, che tutte le sere, veniva organizzata una riunione tra i referenti dei vari convitti per migliorare di giorno in giorno tutta l’organizzazione delle gare.
I giovani semiconvittori, portano a casa un bagaglio di vita vissuta quanto mai inaspettata offerta dal Convitto Nazionale “T. Campanella” di Reggio Calabria.