Interact Club Convitto “T. Campanella” – Inizio di un nuovo anno di servizio
Domenica 13 Ottobre 2019, #Domenicadicarta, giornata nazionale dedicata all’apertura straordinaria di biblioteche e archivi statali, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali, l’Interact Club Convitto “T. Campanella”, ha partecipato all’inaugurazione della Stazione Sperimentale per le essenze, attrazione storico-culturale della città di Reggio Calabria. Grazie all’intervento del Rotary Club Reggio Calabria, della Camera di Commercio e della Soprintendenza archivistica della Calabria , finalmente è tornata alla luce una pagina poco conosciuta della storia cittadina, grazie al recupero del vasto patrimonio culturale e scientifico effettuato dai volontari. Il prof. Arillotta, voce narrante del passato reggino, ha sottolineato le potenzialità agricole del nostro territorio, capace di poter produrre ogni tipo di prodotto. Inoltre, afferma, “la Stazione Sperimentale rappresenta l’intera storia economica della nostra realtà, e non solo una produzione archivistica di tipo scientifico e tecnico”. Dopo un interessante percorso culturale, avvenuto attraverso l’esposizione di materiale bibliografico circa il nostro oro verde, e non solo, si è tenuta una breve presentazione dei progetti futuri per il nuovo ente.
Il dott. Giuseppe Quattrone, rotariano attivo nell’iniziativa, ha evidenziato il ruolo dell’Istituto, ovvero attuare azioni di supporto, analisi e controllo dei nostri prodotti.
La dott.ssa Ada Arillotta, presidente della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Calabria, lancia un motto ispiratore fondamentale: “Tutelare per conoscere!”, primo obiettivo di questa nuova attività formativa. Inoltre, sottolinea che il grande patrimonio bibliografico presente nel sito, è stato recuperato dai volontari e l’impegno successivo sarà quello di digitalizzarlo per una fruizione utile agli studenti, che possono partecipare all’attività diventando protagonisti in un topos della memoria.
La presidente del Rotary Club Reggio Calabria, l’arch. Dina Porpiglia, promotrice di questa intensa attività culturale, evidenziando la risonanza internazionale di una rivitalizzazione della Stazione Sperimentale di Reggio, ha sottolineato la partecipazione attiva degli studenti del Convitto, quali eredi dei valori portati avanti instancabilmente dai protagonisti e fondatori dell’ente, l’onorevole Giuseppe De Nava, e Francesco La Face, indimenticabile ed indimenticato direttore, nonché primo presidente del Rotary Club padrino. La presidente, inoltre, afferma di voler dotare la biblioteca di desk multimediali, utili anche a persone affette da disabilità.
Alla fine, ragazzi e docenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con un’icona dell’essenze calabresi, Amministratore Unico per molti anni dell’azienda calabrese esportatrice dei nostri “odori” in tutto il mondo, la Sig.ra Capua. Attraverso vari aneddoti è stata ripercorsa parte della nostra storia, dal disastroso terremoto alla fortuna dell’attività di famiglia. L’importanza della memoria è alla base di questo incontro ed è solo grazie alla “ricordanza” che è possibile cambiare positivamente il futuro della città e dei cittadini.